Foresta

Finalmente, Francisco la riportò nella famosa radura in cui tempo prima avevano chiaccerato.
L'adagiò sull'erba e si stese accanto a lei, iniziando a giocare con una ciocca di capelli.
-Meglio che nessuno sappia del nostro sentimento, non credi...?!

-La vita è imperfetta, Altezza, ma è per questo che è bello viverla...Non credo che a corte accetteranno la nostra relazione, non trova?! Io non voglio essere la macchia sulla vostra reputazione...- sussurrò lui, baciandole il collo e sfiorandole delicatamente il braccio con le dita.

-Dipende...Non sempre...I nobili hanno denaro e con il denaro potrebbero...fare qualsiasi cosa...anche curare i propri cari con medicine più potenti e specializzate...- rispose lui, rattristandosi, ma senza smettere di accarezzarla.

-Non è niente di che in realtà...Forse è meglio la vita che conduci tu della mia...Credimi...- le sussurrò, prendendola tra le braccia per coccolarla un po'.

Il ragazzo andò indietro con la schiena prendendo Jeid per i fainchi fino a distendersi sull'erba fresca con lei sopra.
Le baciò il capo mentre le cingeva delicatamente la vita.
-Se solo...potessimo vivere in pace...

-A costo della vita, mia principessa...- le rispose mettendosi una mano sul petto per poi baciarla a fior di labbra.

Lui rispose focoso al bacio, passando la lingua tra le labbra di Jeid, per poi iniziare a stuzzicare quella di Jeid.