l'incontro del neko e dell'inu

-ah, io sono una inu..orecchie e coda da cane- disse indicandole

-ah... - disse il ragazzo un pò stupito non ne era acconoscenza di una razza del genere...
ma questo spiegava molte cose...

-comunque piacere io sono kira- disse e inavvertitamente tese la mano col tirapugni al ragazzo "oh cavoli" attese la reazione de neko, impietrita

Kaito stava tendendo la mano a sua volta pronunciando il suo nome...
-io sono Kaito.....-
poi si bloccò vedendo il tirapugni della ragazza.....
poi un pò stupito le chiese...
-ma...combatti??-

-Eeem i un certo senso...- rispose imbarazzata -che strano non hai paura?- chiese incuriosita Kira

-no...anche io combatto faccio parte dell'esercito della regina dei ghiaci...perciò ....-
disse tranquillo e un pò spaccone...

-Wow un soldato!- disse con voce sognante -e ce l'hai un arma?- chiese lei al settimo cielo in un certo senso lui era come il suo maestro

-quando sono in servizio ho una spada....ma non la uso molto...predferisco affidarmi alle mie capacità fisiche...-
spiegò comunque era sorpreso dell'entusiasmo che aveva la ragazza appena gli aveva detto che era un soldato...

notò la sua faccia sorpresa -oh scusami...è che quando mi hai detto che eri un soldato mi hai ricordato una persona- tornò seria

-ah si!? -
chiese stupito...
-e posso chiederti chi ti ricorddavo?-

rimase a guardarlo un istante indecisa,poi cominciò a parlare -A parte te ho conosciuto soltanto un'altra persona che faceva il soldato, la persona che mi è stata più vicina di tutte...il mio maestro- fissò la superficie ghiacciata del lago

Il ragazzo ascoltò laragazza e quandosmise di parlare capì che forse era meglio non farle parlare del suo maestro perchè si era molto rattristita
però ora non sapeva + cosa dire restò con la testa bassa....

tornò a guardare Kaito e sis stupì edendolo a testa bassa;capendo che probabilmente era colpa dela sua reazione tentò di rimediare -Bene Kaito..che ne dici di comattere contro di me?Vedrai sarà divertente- sorrise al giovane soldato

Kaito alzò lo sguardo....ed eccitato all'idea di combattere si scordò di tutto e disse...
-stai in guardia.....!!!!-
e tirò fuori gli artigli....

arretrò, concentrata. Il ragazzo non aveva armi quindi ritenne opportuno non usare le sue.Saltò sfoderando gli artigli,ua mano tesa davanti a se e l'altra all'altezza della spalla del soldato