Francisco sorrise e come quel pomeriggio, cominciò a giocare con una ciocca di capelli della ragazza. -Che cos'hai che ti rende...così speciale...?! Che mi attrae a te come un magnete e una calamita?!- le chiese leggermente malizioso.
-Sono un tipo che si fa gli affari suoi e non presta aiuto quasi a nessuno...Quindi non credo sia "preoccupazione per il proprio sovrano"...Passiamo alla prossima ipotesi...- scherzò lui, sorridendo.
-Che non è quello il motivo per cui sono qui, rispose lui, allontanandosi di scatto dalla ragazza e comparendo in un nano secondo dall'altra parte del balcone.
Lui fece spallucce... -Vabbò...Allora sarò venuto solo per guardarla dormire...Sembra un angioletto...Oppure...- mormorò, la fronte quasi attaccata a quella della regina.